Skrjabin: Sonata N° 3 Op. 23

La Sonata No. 3 in Fa diesis minore, Op. 23 è stata composta da Alexander Skrjabin tra il 1897 e il 1898. La Sonata si compone di quattro movimenti, in genere copre 18 minuti di prestazioni.

Skrjabin si sposa con una giovane pianista, Vera Ivanovna Isaakovich, nel mese di agosto 1897dopo aver dato la prima esecuzione del suo Concerto per pianoforte a Odessa.

Successivamente andarono a Parigi , dove inizia a lavorare sulla nuova Sonata, chiamata da lui a lavoro finito "Gothic", evocando l'impressione di un castello in rovina. Alcuni anni più tardi però, ha messo a punto un altro programma per questa sonata dal titolo "Stati dell'Anima"

Insieme a Camille Saint-Saëns , Edvard Grieg e Sergei Rachmaninoff , Skrjabin è uno dei pochi compositori del periodo romantico di aver lasciato in eredità registrata. Ha registrato questa sonata prima del 1912 su rotoli di pianoforte per Hupfeld-Phonola, un produttore tedesco di giocatore Pianos . Questa registrazione include alcune deviazioni dalla musica stampata.

Molte delle sonate sono stati anche registrati da di Skrjabin figlio-in-law Vladimir Sofronitsky . Altre registrazioni importanti sono quelli di Emil Gilels , Vladimir Horowitz , Glenn Gould , Evgeny Kissin e Burkard Schliessmann .

Struttura e Contenuto

La Sonata dispone di un tipico layout di quattro movimenti con una forma di apertura di sonata, uno scherzo ternario, un movimento lento (anche in forma ternaria) e un finale in forma sonata. Inoltre, come altri compositori russi (Tchaikovsky, Rachmaninov, etc.), Scriabin si avvale di forma ciclica, in questo caso, facendo riferimenti di movimenti I e III nel finale.

PRIMO MOVIMENTO: DRAMMATICO

( L'anima, libera e selvaggia, gettato nel vortice di sofferenza e di lotta)

Il primo movimento si articola in una tradizionale forma sonata senza ripetizioni. La Sonata si apre con un drammatico primo tema in fa # minore, con le misure 1 e 2 che presentano motivi ritmici insistenti che pervaderà tutta quella sezione. Il tema è insolitamente breve, misura solo 8 bar e termina in un periodo di riposo sulla accordo di dominante. Dopo questo, la seguente transizione 16 bar sviluppa il materiale precedente in diversi scoppi violenti, progressivamente divergente dalla chiave originale e preparare l'ingresso del secondo tema.

In contrasto con la prima sezione turbolenta, il secondo tema in La maggiore, a partire dalle 24 di misura, è tranquillo e spiccata cantabilità . L'inizio 6 bar presentano la prima metà di questa sezione, il cui motivo discendente iniziale verrà riutilizzato per tutto il movimento. La seconda metà, in un tempo un po 'più viva e segnato poco scherzando , dispone di contrappunto imitativo con entrambe le mani.

Partendo misura 43, il secondo tema conduce al placido codetta , anche in la maggiore, che si basa sul tema iniziale. Le modificati apertura quattro battute del pezzo sono indicati due volte, prima da solo e poi sopra il motivo discendente del secondo tema. I seguenti quattro barre portare l'esposizione di questo movimento per un fine calmo.

La modulazione sviluppo sezione, partendo misura 55, fa il suo ritorno al modo minore e utilizza le idee musicali presentate nell'esposizione. Dapprima c'è una sovrapposizione insistente battute iniziali con l'idea discendente del secondo tema. A misura 77, l'altra metà del secondo tema fa la sua comparsa con il primo tema.

Dopo lo sviluppo musicale instabile, la ricapitolazione della forma sonata comincia a misura 95. Il otto battute primo tema si afferma ancora una volta in chiave originale, anche se ora modificato in modo da condurre direttamente al secondo tema, senza transizione in mezzo. Il secondo tema rimane invariata, ora trasposto alla chiave a casa di F # maggiore.

La coda che segue a misura 125 può essere suddiviso in due parti. La prima è una dichiarazione fortissimo trionfale del motivo discendente del secondo tema sopra il primo tema. La seconda parte è una trasposizione esatta della codetta della mostra (che presenta anche la stessa sovrapposizione tematica), che porta tutto il movimento ad una fine calma.

Carlos Sanchis Aguirre: ".. Scriabin - Sonata n ° 3 op 23 (I - Drammatico)"

SECONDO MOVIMENTO: ALLEGRETTO

Apparente tregua momentanea e illusoria; stanco dalla sofferenza l'anima vuole dimenticare, vuole cantare e prosperare, nonostante tutto. Ma il ritmo della luce, le armonie profumate sono solo una copertura attraverso la quale brilla l'anima inquieta e languente.

In modo simile le ripetizioni costanti delle barocco come terzine sedicesimi nella sezione centrale della Allegretto creano lo "stato di grazia"

Sergey Kuznetsov: "Skcrjabin - Sonata No. 3 op.23, movt. II (Allegretto) "

TERZO MOVIMENTO: ANDANTE

(Un mare di sentimenti, tenero e dolente: l'amore, il dolore, i desideri, i pensieri vaghi inspiegabili, illusioni di un delicato sogno)

Un'idea più romantica è l'uso della forma ciclica nel collegare gli ultimi due movimenti da un pianissimo di memoria del tema drammatico, e nel Maestoso rideterminazione del Andante tema come il culmine estatico del finale. Compositori russi comeTchaikovsky o Rachmaninoff spesso riesposti il tema lirica del movimento finale come coda climatica (per esempio nei concerti per pianoforte). Scriabin mostra più audacia con il tema "lento" del movimento, e questo può aver portato ad ulteriori esperimenti con una condensazione di forma nei prossimi due sonate. L'esborso dei due movimenti dalla Sonata No. 4 sembra essere strettamente legato agli ultimi due movimenti da n ° 3 e il culmine della Prestissimo movimento Volando(Focosamente, giubiloso) è una versione estatico del tema principale del Andante (dolcissimo) . Un ulteriore condensa in una sonata di un singolo movimento ha avuto luogo nel 5 ° sonata, e-ancora-il culmine (estatico) è una riproposizione del tema Languido (dolcissimo)

Skrjabin: "Piano Sonata n°3 Op. 23 movt.III (Andante)

QUARTO MOVIMENTO: PRESTO CON FUOCO

(Dalla profondità dell'essere si erge la voce temibile di uomo creativo la cui canzone vittorioso risuona trionfante. Ma ancora troppo debole per raggiungere l'acme si immerge, momentaneamente sconfitto, nel baratro del non-essere)

Come Wagner , i tratti modernisti Scriabin può essere visto come una conseguenza dell'uso di più e più mezzi radicali per esprimere idee romantiche. La compressione del tema del finale nella sua dichiarazione conclusiva tripla (segnalando il "tuffo dell'anima nel baratro del non essere") non suona più romantico.

Dopo questo fine in qualche modo uno si aspetta di sentire l'apertura "drammatico" del primo movimento di nuovo. Scriabin (che lo spettacolo di teosofico speculazione) ha creato un "ciclo cosmico" aprendo e concludendo la sonata con un segnale energico molto simile. In una performance del Andante da questa sonata Scriabin è sospettato di aver esclamato: "Qui le stelle cantano"

Con l'aspetto finale del tema del movimento lento alla fine del finale, Scriabin costruisce previsione di un gran finale in fa diesis maggiore, e quindi frustra le nostre aspettative, terminando il lavoro desolatamente.